sabato 13 settembre 2014

Pianoforte

E' tutto morto,
per ultimo l'amore;
ma non importa:
saremo solo con un po' d'anticipo
cadaveri appesi ad una foto.
Non hai mai suonato il piano per me.
Ora ripeti di volerlo fare
per futuri appetiti
a porte chiuse.
Non è crudeltà questa?
Non è tagliare teste?
La dedizione è la pretesa assurda
di chi affonda la sua durindana
di egoismi legittimi:
potrai donarmi ogni spezia del mondo
ma resterai per sempre
una scelta sbagliata.
Eppure se non t'avessi incontrata
sarei più povero.

1 commento:

  1. Inutile parafrasi di un cuore nudo
    colmo di caramelle e miele.
    Vorrei abbracciasse il sole
    cavalcasse la luna
    viaggiasse in campi profumati da arcobaleni.
    Scrigno aperto
    gonfio di oro e gemme
    si lascia accarezzare
    da mani che ne leccano il sangue
    arricchendosi.
    Lo so, troverai un sorriso
    che non chiederà nulla
    se non amore.

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