venerdì 23 gennaio 2015

Margot

Hai il pudore ai piedi
pieghi lo sguardo per non calpestarlo,
ingenua non ti chiedi
se il tuo viso è sceso nel mio impaccio:

perché nient'altro che il tuo vuoto vedi
nel rito piatto e chiassoso del sabato,
tu nella luce siedi
col tuo violento abito.

Alzarti il mento chino
sarebbe come sollevare il vento
che mischia occhi e pianeti,

perciò annego la notte nel vino
mentre evito a stento
che il desiderio di te si disseti.

mercoledì 21 gennaio 2015

Cernobbio

Le otto di mattina:
il lago più luminoso del cielo

vinceva quella sfida ambiziosa,
mentre il buffet m'usciva dagli occhi

già intenti a distinguere ingordigia
sulle cravatte della borghesia.

Chiose, risa, tartine, pasticcini
sono il motore dell'economia:

il relatore affrontò il tema
appena prima dell'aperitivo.