martedì 29 luglio 2014

La tigre

Ho una tigre in testa,
mi costringe ad ammettere la notte;
ho vissuto momenti di abbandono
ma ho soffocato il pianto nel mio sangue:
un giorno griderò con tanta forza
da disturbare l'impunità di dio.

Luglio 2014

 Alla mia amata bici, 
Consuelo,
che taglia i temporali
come una lama
attraversa il burro.

Temporali ed estate
si abbracciano in cielo
prendo il tempo a testate
ma ne viene giù gelo,

sporche piume bagnate
in un umido telo
nella volta ammassate
e tu sotto, Consuelo.

Questo luglio è un imbroglio:
non esiste alcun sole,
della vita che voglio

resta un dente che duole
e da un livido orgoglio
piove sulle parole.

lunedì 7 luglio 2014

Mediterraneo

Tra di noi c'è un tempo immenso: la fine.
Del mare il canto ci separa

e di notte chilometri di nulla,
è una corona d'oro

questo Mediterraneo sotto il sole,
e ti ricordo calda:

carne capace di bruciare il cielo.
Mi sento soffocare:

il mio saluto è un dire impossibile,
la mia carezza una mano mozzata,

il mio bacio vapore.
Forse nell'afa ti sfiora la pelle

che ti dormiva accanto,
quando una luna amica sorrideva.

Non mi arrendo alla risacca,
ai suoi denti, alla spuma come pianto:

ho calcolato il diametro del mare
per venirti a trovare,

ardito desiderio
su una mente di freccia.