Il prolungato idillio tra me è il nulla
si rinnova al caffè.
Il mattino è spesso disabitato
nel racconto sconnesso dei giornali
e i miei sogni sono donne da letto,
restano nude sotto le coperte.
Se il netto della vita e' avere reddito
capisco questo cuore burocratico
ridotto già appena prima di pranzo
a pompatore cinico di sangue.
Nelle pause mi chiedo l'indicibile:
perché nessuno capisce le poesie?
Non sono mica materia struggente,
non c'è un significato da trovare
e hanno poco a che fare con l'autore
mano a mano che prendono forma!
Nella vacuità viene ancora sera
a cancellare evidenze fallaci:
forse è rimasto vivo qualche verso
oltre il tremore incerto del crepuscolo.
Più la leggo, più mi strugge... più mi piace.
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