Destinati a odiarci come cani
beviamo il vino d'inverni amabili
sotto tetti di nuvole di latta
in bicchieri di fiamma nelle mani,
raccontandoci storie inconfessabili
e osservando la danza della gatta:
tieni anche tu nel cranio l'orrore?
Ho un solo passatempo: l'ossessione,
come un topo che rosicchia un fiore
e s'annida in un buco di ragione
per uscire ad uccidersi con noi
nella laida realtà senza eroi.
Che dire! Cruda da stringersi il cuore... eppure... bella.
RispondiElimina