(Poesie inserite in un catalogo, distribuito anche in inglese, di 330 acquarelli di artisti europei e brasiliani in occasione dell'evento 'FabrianoinAcquarello - Fabriano in Watercolour 2013' organizzato dalla InArte di Anna Massinissa).
I.
Il cielo è lo spettatore magnifico
le cui schegge ci strappano lo sguardo
gli uomini colgono luce da terra
perché il colore ha potere salvifico:
nudo, disteso, gravido
come un ventre di donna,
mentre piogge invisibili
fanno la carta fertile.
L. Allegrini
II.
Il fiume Giano,
come dio dei vuoti,
esorta cose semplici
a farsi miracolo.
Da acqua e fibre,
regali di cielo e terra:
vuota, nuda,
preziosamente
inviolata come Eva,
la bianca carta.
L’artista
che dissacra
per suo piacere,
in agognata frenesia,
vi sparge l’immaginato
sfregando setole
su tazze d’acqua e colori
rubati alle infinite gradazioni
del conosciuto.
Forme, della sua realtà,
sul foglio vede mutate
come betulle specchiate
in un lago increspato.
Si manifesta un prodigio.
Mauro Allegrini
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