martedì 2 febbraio 2010

Liquore











Liquore? Siamo un unico bambino
che popola le strade.
Solo contro di noi
dico contro di noi
siamo ipercorruttìbili. Cioè, per tre caramelle,
con la follia intera di un assassino
che spara un colpo nel centro del cielo,
ci avveleniamo avidi della vita.
Ecco perché, caro naso di sigaro,
intorno ho uffici molto trafficati
da corruttori e concussori semplici.
Brindano ai reati tipici:
le donne
il polline
o l’alcol,
il sale
diciamo,
e sempre sporchi di cioccolato sul muso
mettono tutto un immenso mattino
nella gola del tempo.
Tu mento di bicchiere, ehi, guarda la cartina
come brucia! Divino.

15/05/2008

Nessun commento:

Posta un commento